EMILIA CENTRO

COMUNICATI STAMPA EMILIA CENTRO

Ecco le nuove disposizioni per le attività di ristorazioni

Con le nuove misure adottate dal Dpcm  del 24 ottobre scorso cambiano ancora le prescrizioni per le attività ricettive e di ristorazione.

ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE

  • Il consumo al tavolo è consentito dalle ore 5.00 fino alle 18.00 tutti i giorni incluso domenica e festivi, con un massimo di 4 persone per tavolo se non conviventi. Nel caso siano tutti conviventi, non sono previsti particolari limiti.
  • L’asporto è consentito fino alle ore 24.00, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze
  • La consegna a domicilio è sempre consentita, rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto
  • Negli alberghi e in altre strutture ricettive è consentita senza limiti di orario la ristorazione limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati

 ATTIVITÀ DELLE STRUTTURE RICETTIVE

Sono esercitabili a condizione che sia assicurato il mantenimento del distanziamento sociale, garantendo la distanza interpersonale di sicurezza di un metro negli spazi comuni, nel rispetto dei protocolli e delle linee guida adottati dalle Regioni o dalla Conferenza delle Regioni.

ATTIVITÀ DEL SETTORE AGRICOLO, ZOOTECNICO DI TRASFORMAZIONE AGRO-ALIMENTARE

Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie.

ATTIVITÀ IN PALESTRE, PISCINE, CENTRI NATATORI, CENTRI BENESSERE, CENTRI TERMALI

Sono sospese, fatta eccezione per quelli con presidio sanitario obbligatorio o che effettuino l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza.

IN TUTTI I LOCALI PUBBLICI APERTI AL PUBBLICO E NEGLI ESERCIZI COMMERCIALI

È obbligatorio esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse, secondo le disposizioni del protocollo di sicurezza:

  • per la attività di ristorazione il numero massimo di persone ammesse è da calcolarsi con i tavoli disposti in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti. Si è esonerati dal rispettato il distanziamento di un metro in caso di persone conviventi o di accompagnatori di disabili. La responsabilità di dichiarare/dimostrare che trattatasi di persona convivente è dell’ospite diretto interessato (non del ristoratore).

Di seguito è possibile scaricare segnaletica/cartellonistica da utilizzare all’interno degli agriturismi

allegato ORARI

allegato CAPIENZA

agriturismi, Dpcm, ristorazione

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