Caldo, scatta l’Ordinanza regionale per tutelare i lavoratori
IMOLA, 1° luglio 2025 – “La tutela della salute di chi lavora nelle aziende agricole, compresi gli imprenditori agricoli è un bene essenziale e nessuno lo mette in discussione. Ma la Regione non ha colto le nostre proposte per andare oltre lo strumento emergenziale dell’ordinanza e adottare una strategia per salvaguardare le persone e anche la tenuta del comparto agricolo” – spiega Luana Tampieri, presidente di Cia – Agricoltori Italiani Imola, a seguito dell’Ordinanza n. 150 del 30 giugno 2025 della Regione Emilia-Romagna. Un provvedimento che, come nel 2024, stabilisce il divieto di attività lavorativa all’aperto tra le 12:30 e le 16:00 nei settori agricolo, florovivaistico, edile e della logistica, in presenza di alto rischio di esposizione ad alte temperature e irraggiamento solare, secondo le mappe Worklimate.